Tutti possono avanzare proposte alla Fondazione per l’elaborazione di nuove politiche, ma in particolare per il C.O.N.I. e gli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal C.O.N.I., l’ elaborazione delle politiche sportive costituisce l’oggetto specifico del proprio conferimento in Fondazione, l’apporto cioè al processo partecipativo.
Le politiche della Fondazione costituiscono infatti la competenza specifica del
"Comitato di indirizzo e controllo" il quale, come è scritto nello Statuto, "
provvede con atti di indirizzo alla segnalazione delle priorità e degli obiettivi della Fondazione, secondo criteri di programmazione e con valenza anche pluriannuale, in relazione tra il resto alla verifica dei risultati".
Sempre al Comitato di indirizzo e controllo compete la segnalazione al Consiglio di Gestione dei provvedimenti di cui ritenga opportuna l'adozione, al fine del migliore perseguimento degli scopi della Fondazione e del compimento delle sue attività.
L’approvazione invece delle linee generali dell'attività ed i relativi obiettivi e programmi della Fondazione è attribuita per Statuto al
Consiglio di Gestione, il quale a sua volta ne demanda al Presidente o al Direttore l’attuazione secondo le rispettive competenze.