un desiderio, un sogno, una visione. Devono avere l’abilità e la volontà. Ma la volontà deve essere più forte dell’abilità.
Mohammed Ali
Calendario estivo piscine De Sanctis e Onde Chiare 2011
Si pubblica il calendario per l’utilizzo delle Piscine in oggetto durante la stagione estiva 2011 che avrà inizio lunedì 6 giugno 2011.
La possibilità di fruizione degli spazi acqua assegnati è tassativamente subordinata al ritiro, presso gli uffici della Fondazione per lo Sport – Via A. Secchi n. 9 – Telefono 0522/456.205 – entro il giorno 1 giugno 2011, della relativa autorizzazione di accesso, debitamente sottoscritta nei modi di Legge da parte del Presidente o Legale Rappresentante del gruppo sportivo od Ente assegnatario.
La possibilità di fruizione degli spazi acqua assegnati è tassativamente subordinata alla presentazione del libretto di salvamento degli istruttori addetti ai corsi.
Entro il 13 giugno 2011 dovranno essere comunicate alla scrivente Fondazione le eventuali rinunce degli spazi acqua. In caso contrario verrà addebitato il costo degli spazi richiesti, anche se inutilizzati, fino a successiva occupazione degli stessi. A tal fine si allegano alla presente le tariffe per l’uso delle piscine approvate dal Consiglio di Gestione nella propria seduta del 16/06/2008 ed in vigore a far tempo dal 1° Luglio 2008.
Entro la medesima data dovrà essere inoltre comunicato lo schema delle attività realmente svolte, per poter procedere all’applicazione della tariffa corrispondente. In mancanza si procederà all’addebito della tariffa più elevata.
La prenotazione degli impianti obbliga chi l’ha effettuata ed ottenuta, nel caso di rinuncia in corso d’anno, a corrispondere al gestore il costo per ulteriori quindici giorni rispetto alla data in cui la rinuncia è comunicata. La rinuncia va comunicata per iscritto alla Fondazione per lo Sport ed al Gestore.
Qualora una società od ente non utilizzi o utilizzi in modo non adeguato gli spazi acqua assegnati, (minimo n. 7 utenti / media a corsia), gli stessi potranno essere revocati.
Il servizio di salvataggio è a carico dell’associazione o ente assegnatario degli spazi acqua in piscina e deve essere disimpegnato secondo le modalità di cui all’art. 14 e del D.M. 18. 3. 1996.
