Inizia un mese difficile pertutti e particolarmente impegnativo per il mondo sportivo.
Il DPCM pubblicato è già attivo, ma necessita di chiarimenti per poter essere applicato correttamente. Siamo consapevoli che la situazione di emergenza e i tempi di applicazione non consentono di avere indicazioni chiare e definite, ma dobbiamo sempre ricordarci che siamo ancora in una pandemia e che l’obiettivo delle restrizioni è quello di ridurre il contagio anche attraverso la riduzione delle occasioni di contatto.
Non possiamo abbatterci, chi fa sport è abituato a tenere duro e spingere fino all’ultimo metro, a giocare la partita fino alla fine. Non può mollare prima di tutto chi ha la responsabilità politica, amministrativa e sociale di fare scelte e in attesa di avere informazioni dagli enti preposti, dopo i confronti di ieri, in mattinata riuniremo il consiglio di gestione della Fondazione per lo Sport per analizzare la situazione e cercare insieme alcune risposte e se possibile, anche soluzioni.
Cercheremo di tenervi aggiornati sull’evoluzione della situazione con tempestività ed il massimo impegno, utilizzando in particolare i canali social e il sito.
Prendiamoci qualche ora per riflettere, ma per poter attivare fin da subito un confronto con le varie realtà, ci rendiamo disponibili ad una
videoconferenza che si terrà
oggi, lunedì 26 ottobre, alle ore 18:30 su piattaforma Google Meet collegandosi al link
https://meet.google.com/yrv-jrpv-gkr.
Per restare tutti allineati ed aggiornati, pubblichiamo un estratto del DPCM con i riferimenti specifici per l’ambito sportivo ed in allegato il testo completo.
Ogni gestore, società sportiva e atleta deve ad ogni livello applicare le norme generali, che invitano ad indossare i dispositivi di protezione, mantenere la distanza di sicurezza interpersonale necessaria, ridurre gli spostamenti salvo che per esigenze lavorative, di studio, motivi di salute, per situazioni di necessità, per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.
Nello specifico delle attività sportive, ad alcuni atleti è concesso l’allenamento in funzione della
partecipazione ad eventi o manifestazioni nazionali. Ancora non è chiarito esattamente cosa si intenda per “partecipanti alle competizioni” e se gli atleti esentati dalla sospensione debbano essere quelli già “qualificati” per tali eventi o se come avvenuto in passato dovranno essere redatti elenchi dalle singole Federazioni, Eps ecc.
Nella giornata odierna questa valutazione è lasciata alle singole società sportive (
che dovranno dichiarare al gestore con documento a firma del presidente della società, di partecipare a competizioni o eventi riconosciuti di livello nazionale), nel massimo senso di responsabilità, sentite le proprie Federazioni o Eps.
Auspichiamo di poter fornire chiarimenti, ma
chiediamo a tutte le associazioni sportive di collaborare e di rispettare le indicazioni del DPCM e nei casi dubbi, consigliamo di sospendere almeno precauzionalmente l’allenamento odierno.
Nel frattempo vi consigliamo la lettura delle risposte alle domande più frequenti in merito a quanto disposto dal DPCM 24 ottobre per il mondo dello sport da poco pubblicate sul sito ufficiale del Dipartimento dello Sport
http://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/faq-al-dpcm-del-24-ottobre-2020/.
Le seguenti indicazioni sono una sintesi del DPCM del 24 ottobre 2020, in sostituzione di quelle del DPCM del 13 ottobre, modificato e integrato dal DPCM del 18 ottobre.
Le disposizioni si applicano dal 26 ottobre e tali norme sono efficaci fino a 24 novembre 2020.
Consigliamo comunque di fare riferimento e seguire le indicazioni delle proprie Federazioni Sportive o Enti di promozione sportiva di riferimento.
La sintesi che segue è da ricondurre alle attività sportive e motorie che possono, per gestione o pratica di attività, spazi o adesione,
essere ricondotte alla Fondazione per lo Sport del Comune di Reggio Emilia, le note fanno riferimento alle F.A.Q.
del Dipartimento per lo sport.